martedì 12 maggio 2009

Da Panorama.it Forum.

"adova, 11 maggio 009.

- “Il Sorpasso”.
Finalmente ce l’abbiamo fatta. Abbiamo incartato la superbia egemonica komunista. I “clandestini” sono rimandati a casa loro. Ci voleva poi così tanto dal realizzarlo ? Ora continuiamo a tenere ben diritto il timone della nostra Nave e stiamo attenti al contro-canto delle Sirene che verrà.
Qualcuno di voi, forse i più maturi, si ricorderanno di quel film di Dino Risi. Con Vittorio Gassman, Claudio Gora, Jean-Louis Trintignant, Catherine Spaak, Linda Sini. Era Il confronto di due generazioni nel territorio neutro di una giornata di vacanza. Il nostro risultato politico-sociale non è né un territorio neutro, né un film. Si trattava di salvare la nostra Sacra Patria, l’Italia, dall’invasione barbarica. Solo a chi avrà diritto all’asilo politico potrà entrare sul Suolo Italico.
Arrivati a questo punto, mi spiace deludere qualcuno, ma non mi interessano e non mi tangono le diatribe politicanti e clericali in corso d’opera. Questioni di Lega o non Lega, Cei o non Cei, Sinistre estreme o Sinistre moderate. Non mi interessa che si dicano idiozie del tipo <<…l’Italia multietnica esiste già….anche quella multiculturale….>>. Secondo me, c’è confusione nel dare senso e concretezza alla parole. Per esempio, cosa significa “multiculturalismo “ ? Se si considera culturale lo sposare più donne contemporaneamente, se si considerano culture le mutilazioni genitali fatte alle donne, allora no, non può esserci integralismo, multietnia. Tutta l’integrazione finisce a "schifio", tutto diventa ipocrisia, pietà mercenaria venduta sottocosto.
Qualcuno mi spiega quali culture ci hanno apportato i cosiddetti “multietnici” scesi in massa per conquistare le nostre terre e le nostre città ? Attenti quindi a pronunciare parole che non si conoscono bene. Non facciamo discorsi da pseudo intellettuali che vanno bene per i Vattimo di turno, o per trasmissioni (fra le tante) adatte a giornalisti estremi alla Santoro, ai Vauro, alle Dandini, fino alle D’Amico con la sindrome da "pin-up" desnuda, da copertina o da gossip. Perfino "TreOssi" Fassino, in un momento di lucidità ( o confusione ?) l’ha capito che continuando l’accoglienza totale di cani e porci, c’era il pericolo di cadere nella barbarie civile, morale, etica, giullaresca. Da vergognarsi come Belpaese e farci prendere in giro dall’umanità intera. Ora basta sbarchi, perdio.
Siete sicuri cari Soloni del sapere con la “ K “ all’occhiello che siano culture gli stupri alle nostre donne, i soprusi, gli atti delinquenziali sugli anziani, l’uso smodato di droga od alcool ingeriti dagli immigrati di qualunque nazionalità ( ma non solo da loro) che raggiungono lo stato comatoso quando guidano ubriachi con o senza patenti tanto da diventare degli assassini ? Sono culture gli accoltellamenti compiuti fra loro stessi e gli altri ? La chiamate “cultura" l’odio, la paura esistente sulle nostre strade, per la loro presenza ? Si è vero che ci hanno dato una mano nel fare quei lavori umili da manovali, da lavapiatti non più graditi all’italica gente divenuta improvvisamente benestante ( !) con la puzza sotto il naso senza averne il “pedigree” necessario, le caratteristiche, perché istigati da quei “kapipopolo” intrisi di ideologia Sinistra e Sovietica fino a che è resistito il muro di Berlino, poi finalmente abbattuto. Il fenomeno delle cosiddette ripetute “morti bianche” non è nato per caso, signori miei ( vero Sindacati ?) ma per il degrado della nostra società civile dentro la quale è fiorita rigogliosa la gramigna anche nelle piccole imprese per l’indottrinamento ricevuto dai militanti Rossi, costrette ad assumere individui stranieri impreparati ma con tessera sindacale partitica.
Il “Sorpasso” ufficiale, la svolta storica l’ha dichiarata alla luce del sole e delle telecamere, il nostro risorto Presidente del Consiglio “Urbi et Orbi”, il giorno 9 maggio c.a. facendo chiarezza, grazie anche alle capacità del Suo Ministro degli Interni, Maroni, andato a comprarsi, con l’esborso di sonanti “euro”, le grazie di quel mercenario miserabile beduino Libico, il diritto di fare della propria Patria, il suolo sacrosantamente ed inequivocabilmente italico a tutti gli effetti.
A proposito ho saputo che lo vogliono insignire di una laurea ”Honoris Causa” in quel di Sassari ( ?). Pazzesco se vero ! Non sono riuscito a capire però quale sia l’”0nore” e quale la “Causa” dell’insano gesto. Che c’entri Soru per caso ?
Quanta bile dovrete versare questa volta, cari komunistoidi; dalle Turco, ai Bertinotti, ai Ferrero, ai Diliberto, ai Giordano e perché no, ai Napolitano, ai D’Alema, ai Franceschiello, ormai assunto stabile dalle FF.SS. ? Non me ne vogliate. Ingoiate, per una volta, un pò di verità vera.
Unico dubbio che rimane è quello di augurarsi la fermezza del governo in carica, affinchè passi la legge sulla Sicurezza e i Ministri continuino ad applicare verso il popolo sovrano , equamente, i principi dell’imperativo categorico come insegnatoci dal grande filosofo Immanuel Kant con la Sua Ragion Pratica.
Tutto qui, non vale la pena andare oltre. Altre “penne” ben più accreditate della mia sapranno spiegare sugli articoli dei giornali , quanto è stato fatto finora e quanto ci sarà ancora da fare per il bene dell’Italia; fino a che “schiatti ” anche l’ultimo dei “ Soviet ” sulla terra, onde dichiarare il “komunismo” fuorilegge come il "nazismo". Sì, dicevo “Schiattare” nel significato pieno della parola come spiegato sull’Oli-Devoto che qui riporto: "crepare dalla rabbia" ( ma senza rancore, è ?)
lapolide.

Da Panorama.it Forum.

1 commento:

  1. Parole chiare. Grazie.
    E che veramente si continui su questa strada.

    RispondiElimina