domenica 27 giugno 2010

Le baggianate di Bersani

Sono opinioni personali, sul fatto che Bersani dica un sacco di baggianate. Ne sanno ben qualcosa anche i suoi concittadini di Bettola (Piacenza) che alle ultime regionali gli hanno regalato la palma di ultimo della classifica, in fatto di preferenze tra gli abitanti del comune di residenza dei leader di partito. Checchè ne abbia detto lui, per minimizzare il fatto, per me invece è il segno inequivocabile della scarsa credibilità che gode tra coloro che lo conoscono e lo bazzicano da lungo tempo: come volevasi dimostrare.

Ho scandagliato un articolo recensito da Elly, sulle idee geniali di Bersani, nel quale egli non fa altro che scagliarsi contro i ricchi, secondo l'antiquata e superata ideologia comunista, che vedeva i capitalisti colpevoli di tutti i mali della terra. Tanto per non smentire il suo passato di comunista attivo. Non sa invece che anche i ricchi servono, come dimostrato con tale mia tesi? Secondo il suo farloccamento i ricchi sono la categoria che non verrà intaccata da questa finanziaria: quante baggianate! Parla a vanvera, perchè in tempi i crisi tutti risentono di minori introiti. Semmai sono i burocrati, i quali non servono, sono anzi d'intralcio, di freno alla ripresa dell'economia, che non risentono degli sbalzi dell'economia reale, perchè a reddito fisso garantito. E fa bene Berlusconi a voler sburocratizzare l'Italia. La burocrazia a me dà l'idea di una categoria di fannulloni che si sono inventati cavilli e cavillosità per campare di rendita su queste loro "trovate". Secondo il postcomunista Bersani, inneggiatore della burocrazia fannullonistica, a pagare per la crisi in atto saranno bidelli, insegnanti, poliziotti. Come a dire, secondo lui, che le categorie più benemerite e produttive dell'economia nazionale sono loro! Ma mi faccia il favore. A parte i poliziotti, cui va il nostro indiscutibile encomio, cos'hanno di trainante i bidelli e gl'insegnanti? Insomma, altre baggianate di Bersani! vorrei sapere con quali soldi verrebbero pagati costoro se l'economia reale non dovesse più tornare a tirare come nei decenni addietro? E le premesse di un non ritorno a quei tempi ci sarebbero tutte, stando alle tesi riferite nel post fanfaronate d'inizio estate. Altro che le baggianate con promesse mirabolanti dei geni della politica! Vorrei proprio vedere cosa inventerebbero i postcomunisti per pagare, o pagare un pò di più tali categorie, aumentandone pure il numero di addetti. Anche un somaro capirebbe che qualcosa non quadra in quella sorta di ragionamenti: baggianate, quindi, ulteriori baggianate di Bersani. E se il PD non troverà leader più coerenti e meno stranfrugnoni, perderà altri consensi, almeno da parte di coloro che hanno la testa sulle spalle e sanno ragionare con la propria testa. Analogo discorso che fa deridendo i 2380 commi della finanziaria. Dove sono le sue contro idee? Solo bla-bla. Se invece di continuare a criticare e basta, facesse controproposte valide ed attuabili, sarebbe credibile. Invece, ad uno che dice solo fanfaronate, come puoi dare credito e ascolto? Potrà essere credibile solo per coloro che credono alle sue parole come oro colato, parole che inneggiano alla soluzione dei problemi tirando in ballo la questione dei ricchi che non verrebbero intaccati dalla finanziaria. Ma lui che idee proporrebbe? Un'idea gliela proporrei io: perchè non si fa fautore di ricercare chi finanzi la FIAT affinchè investa a Pomigliano i 700 milioni senza porsi troppi problemi, così a cuor leggero? Sono convinto che senza porsi quei troppi problemi sarebbero i primi a fallire, a meno che non costringano i loro iscritti, gl'iscritti ai sindacati CGIL, FIOM, con tutto l'esercito dei loro amici, ad acquistare le auto prodotte a Pomigliano, in regime di eventuale non concorrenza, senza interessarsi di ciò che proporrebbe la concorrenza in tema di qualità e prezzi. Lì cascherebbe l'asino perchè vorrei vedere quanti di loro si accalcherebbero ad acquistare auto che in regime di non concorrenza costerebbero senzaltro di più. E così le crisi, anzichè una, diverrebbero due, come dice Sarcastycon.
Insomma, credo che Bersani oltre a dire un sacco di fanfaronate dica anche un sacco di baggianate. Beato a chi gli da retta, che vivrà senzaltro sperando, ma morrà ca.... (scusate la scurrilità troncata).

mercoledì 9 giugno 2010

Fanfaronate di inizio estate



Oggi ho ascoltato parole dure, pronunciate da Bersani contro Berlusconi. In pratica gli dice che se non è capace di risolvere la crisi, se ne deve andare a casa.

E' un grandissimo fanfarone perchè a guardare i grafici di cui sopra e ad ascoltare le parole dell'economista, pare ci sia ben poco da fare contro questa crisi.